Come forse già sapete, il 31 ottobre il Ministero ha annullato il corso di formazione organizzato dal Centro Studi CESTES dal titolo “La scuola non si arruola” del prossimo 4 novembre.
Il corso aveva l’obiettivo di analizzare e approfondire temi come l’educazione alla pace, la comprensione storica dei genocidi e il rifiuto della guerra come mezzo per risolvere le controversie politiche ed economiche tra Stati.
Il Ministero dell’Istruzione ha scelto la strada della repressione diretta, censurando e vietando la libera formazione dei docenti.
È in gioco la possibilità di formarsi ed educare alla pace e contro la guerra nella scuola pubblica statale, un diritto fondamentale che riguarda tutte e tutti noi.
USB Scuola invita a difendere la libertà di insegnamento firmando e diffondendo la petizione contro la censura e per la libertà di espressione.
Se non lo hai ancora fatto, ti chiediamo pertanto di firmare subito e condividere con amici e colleghi: https://c.org/HS79LLt5d7
In un momento in cui la libertà di pensiero e di parola viene messa in discussione, è importante reagire insieme e far sentire la voce di chi ogni giorno lavora per una scuola libera, critica e democratica.
Un saluto solidale,
USB Scuola
Istituto di Istruzione Superiore "Michele Giua"