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Liceo del Made in Italy

Il Liceo del Made in Italy è un nuovo liceo recentemente introdotto in (legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante «Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made inI taly») al fine di promuovere, in vista dell’allineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro, le conoscenze, le abilità e le competenze connesse al made in Italy. 

Esso si inserisce nell’articolazione del sistema dei licei, di cui all’articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89. Ha come obiettivo principale quello di valorizzare e promuovere le eccellenze italiane nei settori che caratterizzano il patrimonio culturale e produttivo del paese.

Questo percorso è stato pensato per preparare gli studenti a comprendere e valorizzare l’identità e la tradizione italiane, con particolare attenzione ai settori del design, della moda, dell’enogastronomia, dell’artigianato e dell’arte.

IIIIIIIVV
Lingua e letteratura italiana44444
Storia e Geografia33
Storia222
Filosofia222
Diritto33
Economia politica33
Scienze giuridiche per il Made in Italy333
Scienze economiche per il Made in Italy333
Lingua e cultura straniera 133333
Lingua e cultura straniera 222333
Matematica *33333
Fisica222
Scienze naturali **22
Storia dell’arte e del design11222
Religione11111
Scienze motorie e sportive22222
2727303030
di cui
Laboratori disciplinari per il made in Italy ***30 h annuali40 h annuali50 h annuali60 h annuali
PCTO per il made in Italy20 h annuali100 h nel triennio

* Con Informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

A cosa serve

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

  • acquisire i nuclei essenziali e il linguaggio delle scienze economiche e giuridiche, all’interno di un contesto formativo che consenta di cogliere le intersezioni tra le discipline;
  • sviluppare sulla base delle teorie, dei metodi e delle procedure che caratterizzano le scienze economiche e giuridiche, competenze imprenditoriali idonee alla promozione e alla valorizzazione degli specifici settori produttivi del made in Italy;
  • avere padronanza dei concetti e delle categorie interpretative per l’analisi e l’approfondimento degli scenari storico-geografici e artistico-culturali, nonché della dimensione diacronica dello sviluppo economico e industriale dei settori produttivi del made in Italy;
  • acquisire strutture e competenze comunicative in due lingue straniere moderne, corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento, per la prima lingua, e almeno al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento, per la seconda lingua;
  • conseguire specifiche conoscenze, abilità e competenze per il supporto e lo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi, nonché per il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese del made in Italy e delle relative filiere, anche attraverso l’apprendimento integrato di una lingua straniera e di contenuti di altre discipline;
  • rafforzare le specifiche competenze trasversali e tecnico-professionali attraverso i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento anche in connessione con i percorsi formativi degli ITS Academy, con il tessuto socioeconomico produttivo di riferimento e con l’apporto formativo delle imprese e degli enti del territorio;
  • approfondire conoscenze, abilità e competenze, con progressiva specializzazione, connesse ai settori produttivi del made in Italy, anche in funzione del proseguimento degli studi a livello terziario e dell’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni.